La Fondazione “Francesca, Valentina e Luigi Antonini” ha lo scopo di promuovere lo sviluppo sociale e culturale della città di Spoleto e del territorio di sua influenza, intervenendo in modo particolare per la conservazione del patrimonio artistico, per la difesa dell’ambiente, per la promozione di studi anche attraverso convegni e manifestazioni attinenti agli scopi.

Venne fondata da Luigi Antonini (Roma 1896 – Spoleto 1990). Figlio dell’ingegner Umberto e di Gilda Bianca Soldini, trascorreva sempre l’estate a Spoleto, nella villa di famiglia a Colle Attivoli.
Laureato in Fisica e Matematica all’Università di Roma, si iscrisse alla Scuola di Applicazione per Ingegneri, interrompendone la frequentazione per partecipare alla prima guerra mondiale prima come sottufficiale e poi come ufficiale del Genio Zappatori.
Ripresi gli studi si laureò in Ingegneria nel 1921 e fu assunto alla A.E.G. a Berlino, dove lavorò per tre anni. Dal 1930, rientrato a Roma, fu Direttore centrale della Società MATER.
Dagli anni ’60 manifestò il suo attaccamento alla nostra città e le sue capacità come Presidente del Festival dei due Mondi, fondatore e Presidente della Associazione Amici di Spoleto, Presidente dell’ “Ente Rocca”, Consigliere della Cassa di Risparmio di Spoleto.
Tra le donazioni più significative della Fondazione che ha aperto, insieme alle sorelle Francesca e Valentina, la lungimirante dotazione, a ciascuna delle cinque scuole medie di Spoleto, di un’Aula di informatica.
Costituì l'”Ente Rocca”, che contribuì in modo decisivo a togliere dalla Rocca il carcere per adibirla agli usi culturali per cui oggi la godiamo. Decisive le sue conoscenze presso il Ministero e gli autorevoli appoggi che seppe sfruttare, collaborando col Comune e con altre istituzioni cittadine e provinciali. Una delle sale della Rocca è a lui intitolata.