• Oleificio sperimentale

  • 22/01/2023

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Tutt’ora in attività, facente parte del CREA (Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’analisi della Economia Agraria), l’oleificio sperimentale fu aperto a Spoleto il  29 dicembre del 1903, col nome di “Regio Frantoio Sperimentale”. Era stato in realtà aperto a Palmi nel 1889 e poi spostato a Cosenza nel 1898, quindi, cinque anni dopo, appunto, a Spoleto, a causa del terremoto che aveva colpito la Calabria nel 1894. Nel 1930, con un forte contributo del Comune di Spoleto, fu iniziata la costruzione della sede di Via Nursina e gli fu dato il terreno di Colle Cecco a Castel Ritaldi per farne una azienda agricola sperimentale.

Aveva (ed ha) un ruolo scientifico e di ricerca per promuovere il miglioramento del prodotto “olio di oliva”.

Giunge ai nostri giorni attraverso una serie di denominazioni: “Regio Istituto Sperimentale ed annesso frantoio”, “Istituto Sperimentale per l’Olivicoltura”, “Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura (C.R.A.)”, “Centro di Ricerca per l’Olivicoltura e l’Industria Olearia”.

E’, come si vede, una Istituzione che accompagna la storia della città da oltre un secolo.