Cappella della Maddalena (in San Domenico)

  • Cappella della Maddalena (in San Domenico)

    • Cappella della Maddalena (in San Domenico) 16/02/2023
  • €0,00

Nella Cappella della Maddalena, nella navata destra di San Domenico, è affrescata una storia che rappresenta una leggenda. Si basa sulla idea che Santa Maria Maddalena scappò da Gerusalemme insieme al fratello Lazzaro ed alla sorella Marta ed altri per arrivare e stabilirsi a Marsiglia. Lì la sua predicazione avrebbe fatto presa sui principi di Marsiglia, che attendevano un erede e che, su indicazione della Santa, si recarono in pellegrinaggio a Roma. Durante il viaggio in nave furono sorpresi da un tempesta e naufragarono su una isola ove la principessa diede alla luce il figlio per poi subito morire. Il Principe lasciò sull’isola il neonato e raggiunse Roma , dove rimase due anni, conobbe S. Pietro e fu da questi esortato ad avere fede in Dio. Tornando in Francia il Principe approdò di nuovo su quella isola ritrovandovi ii figlioletto e, miracolosamente viva, la moglie.
Questo affresco, restaurato dalla associazione “Amici di Spoleto” nel 1973, secondo altri narra diversa leggenda, quella della fuga della Maddalena e di Cristo da Gerusalemme a Rennes Le Chateaux.

Vi è anche una pregevole rappresentazione della crocifissione del “Maestro dei Calvari”.

Description

Nella Cappella della Maddalena, nella navata destra di San Domenico, è affrescata una storia che rappresenta una leggenda. Si basa sulla idea che Santa Maria Maddalena scappò da Gerusalemme insieme al fratello Lazzaro ed alla sorella Marta ed altri per arrivare e stabilirsi a Marsiglia. Lì la sua predicazione avrebbe fatto presa sui principi di Marsiglia, che attendevano un erede e che, su indicazione della Santa, si recarono in pellegrinaggio a Roma. Durante il viaggio in nave furono sorpresi da un tempesta e naufragarono su una isola ove la principessa diede alla luce il figlio per poi subito morire. Il Principe lasciò sull'isola il neonato e raggiunse Roma , dove rimase due anni, conobbe S. Pietro e fu da questi esortato ad avere fede in Dio. Tornando in Francia il Principe approdò di nuovo su quella isola ritrovandovi ii figlioletto e, miracolosamente viva, la moglie.
Questo affresco, restaurato dalla associazione "Amici di Spoleto" nel 1973, secondo altri narra diversa leggenda, quella della fuga della Maddalena e di Cristo da Gerusalemme a Rennes Le Chateaux.

Vi è anche una pregevole rappresentazione della crocifissione del "Maestro dei Calvari".

Mappa

Mappa fornita da OpenStreetMap.org

Link e Informazioni

Address

Cerca

Nella stessa categoria

Sasso forato

0 (0 review)

Altare di Saturno

0 (0 review)

Scudo su casa Spiga

0 (0 review)

Bucrani

0 (0 review)

Chiostro del Duomo

0 (0 review)

Colonna a Monterone

0 (0 review)

I pozzaccheri

0 (0 review)

Porte del morto

0 (0 review)

© 2022 Lightage • P.IVA 02356350542 • Info, contatti, fonti • Informativa sulla Privacy