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Monumento Sfondrati
- 24/12/2024
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Questo affresco raffigura un baldacchino con tre stemmi sotto e una effigie nella sommità.
Lo stemma centrale ha due quarti con doppia merlatura e stelle e gli altri con un albero. E’ di Papa Gregorio XIV (Niccolò Sfondrati, Somma Lombardo 1535 – Roma 1591), Papa della Chiesa Cattolica dal 1590 alla morte. Cardinale nel 1583, Papa sette anni dopo, il cremonese fu Pontefice per meno di un anno.
Quello a sinistra è (o era…) uguale al prima ed in fatti appartiene a Paolo Camillo Sfondrati (Milano 1560 – Tivoli 1618), nipote di Papa Gregorio XIV, Cardinale dal 1590, Fu governatore di Spoleto ma non visse qui, così nominò Camillo Pellegrino suo reggente.
A destra (sei gigli azzurri su oro) v’è quello di Odoardo Farnese (Parma 1573 – Parma 162), Cardinale dal 1591, venne a Spoleto ospite del governatore Innocenzo Malvasia.
L’effigie in alto rappresenta un pellegrino, con tanto di bordone. Ricorda, infatti, Camillo Pellegrino, bolognese, studioso di storia e letteratura greca, che fu nominato vice governatore di Spoleto nel 1591 da Papa Gregorio XIV.
Description
Questo affresco raffigura un baldacchino con tre stemmi sotto e una effigie nella sommità.
Lo stemma centrale ha due quarti con doppia merlatura e stelle e gli altri con un albero. E' di Papa Gregorio XIV (Niccolò Sfondrati, Somma Lombardo 1535 – Roma 1591), Papa della Chiesa Cattolica dal 1590 alla morte. Cardinale nel 1583, Papa sette anni dopo, il cremonese fu Pontefice per meno di un anno.
Quello a sinistra è (o era...) uguale al prima ed in fatti appartiene a Paolo Camillo Sfondrati (Milano 1560 - Tivoli 1618), nipote di Papa Gregorio XIV, Cardinale dal 1590, Fu governatore di Spoleto ma non visse qui, così nominò Camillo Pellegrino suo reggente.
A destra (sei gigli azzurri su oro) v'è quello di Odoardo Farnese (Parma 1573 - Parma 162), Cardinale dal 1591, venne a Spoleto ospite del governatore Innocenzo Malvasia.
L'effigie in alto rappresenta un pellegrino, con tanto di bordone. Ricorda, infatti, Camillo Pellegrino, bolognese, studioso di storia e letteratura greca, che fu nominato vice governatore di Spoleto nel 1591 da Papa Gregorio XIV.