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Ex museo civico, palazzo della signoria
- 06/01/2023
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Un ambiente, probabilmente una piccola parte, o la sostruzione, di quello che è stato il palazzo della Signoria ha ospitato a lungo il museo civico.
Siccome si trova nelle fondamenta del palazzo è fitto di colonne collegate con volte a crociera.
Ha un doppio ingresso, dall’atrio del Teatro Caio Melisso, tramite una scalinata, e da Via del Duomo.
Il piano superiore divenne carcere giudiziario dopo l’invasione piemontese.
Il Sordini ne intraprese i restauri nel 1902. Furono conclusi nel 1910. Così fu adibito a Museo Civico, funzione che ha svolto fino a pochi anni fa e che ancora lo identifica.
Attualmente è estemporaneamente usato per mostre ed esposizioni.
Dalle foto si riconoscerà il parlatorio, l’interno del “carcere” della Fiction Don Matteo, il cui esterno è invece preso, ovviamente, alla Rocca.
Description
Un ambiente, probabilmente una piccola parte, o la sostruzione, di quello che è stato il palazzo della Signoria ha ospitato a lungo il museo civico.
Siccome si trova nelle fondamenta del palazzo è fitto di colonne collegate con volte a crociera.
Ha un doppio ingresso, dall'atrio del Teatro Caio Melisso, tramite una scalinata, e da Via del Duomo.
Il piano superiore divenne carcere giudiziario dopo l'invasione piemontese.
Il Sordini ne intraprese i restauri nel 1902. Furono conclusi nel 1910. Così fu adibito a Museo Civico, funzione che ha svolto fino a pochi anni fa e che ancora lo identifica.
Attualmente è estemporaneamente usato per mostre ed esposizioni.
Dalle foto si riconoscerà il parlatorio, l'interno del "carcere" della Fiction Don Matteo, il cui esterno è invece preso, ovviamente, alla Rocca.