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Panetto e Petrelli
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05/02/2023
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€0,00
Le “Arti Grafiche Panetto e Petrelli” furono una tipografia industriale che lavorava con clienti di tutta Italia, privati come grandi Enti Pubblici.
Nel periodo di massimo splendore arrivò ad occupare 200 dipendenti ed una superficie di ben 6.000 metri quadrati.
Fu fondata nel 1902 da Carlo Panetto (Spoleto, 14 maggio 1879 – 6 dicembre 1945) e Gaetano Petrelli (Spoleto, 6 agosto 1879 – Roma, 11 aprile 1956).
Nei primi anni del 1900 l’arte tipografica aveva molte imprese a Spoleto: la Tipografia dell’Umbria (al piano terra di Palazzo Mauri), la Tipografia Bossi, l’Unione Tipografica Nazzarena Fasano & Neri, a piazza Sordini e, dal 1921, le Edizioni d’Arte Claudio Argentieri.
La Panetto e Petrelli aprì anche essa al centro storico, prima in via Giustolo, poi a palazzo Rosari Spada e poi di fronte, in piazza sordini, nell’attuale Hotel Clitunno. Poi, nel 1920, il grande ampliamento con il trasferimento nei nuovi locali, dove è rimasta poi per quasi un secolo.
Molte di queste imprese sopravvissero fino alle fine del 20 secolo. La Panetto e Petrelli, dopo varie vicissitudini, chiuse nel 2014.
Description
Le "Arti Grafiche Panetto e Petrelli" furono una tipografia industriale che lavorava con clienti di tutta Italia, privati come grandi Enti Pubblici.
Nel periodo di massimo splendore arrivò ad occupare 200 dipendenti ed una superficie di ben 6.000 metri quadrati.
Fu fondata nel 1902 da Carlo Panetto (Spoleto, 14 maggio 1879 - 6 dicembre 1945) e Gaetano Petrelli (Spoleto, 6 agosto 1879 - Roma, 11 aprile 1956).
Nei primi anni del 1900 l'arte tipografica aveva molte imprese a Spoleto: la Tipografia dell'Umbria (al piano terra di Palazzo Mauri), la Tipografia Bossi, l'Unione Tipografica Nazzarena Fasano & Neri, a piazza Sordini e, dal 1921, le Edizioni d'Arte Claudio Argentieri.
La Panetto e Petrelli aprì anche essa al centro storico, prima in via Giustolo, poi a palazzo Rosari Spada e poi di fronte, in piazza sordini, nell'attuale Hotel Clitunno. Poi, nel 1920, il grande ampliamento con il trasferimento nei nuovi locali, dove è rimasta poi per quasi un secolo.
Molte di queste imprese sopravvissero fino alle fine del 20 secolo. La Panetto e Petrelli, dopo varie vicissitudini, chiuse nel 2014.
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