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Pietra della porta del giubileo
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14/12/2024
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Questa pietra, apposta sulla parete della cappella del Beato Leopoldo, nel recinto del convento di Monteluco (vedi), proviene dalla Porta Santa nel giubileo dell’anno 1700, indetto da Papa Innocenzo XII (Antonio Pignatelli di Spinazzola, Spinazzola 1615 – Roma 1700), Papa della Chiesa Cattolica dal 1691. Egli indisse ed aprì l’anno giubilare del 1700, ma, morendo a settembre, lo lasciò concludere al successore, Papa Clemente XI (Giovanni Francesco Albani, Urbino 1649 – Roma 1721), Papa della Chiesa Cattolica dal 1700 alla sua morte.
In passato, infatti, la Porta Santa non veniva solo chiusa ma proprio murata. Quindi durante l’apertura, in occasione di un Giubileo, il Papa “rompeva” simbolicamente una muratura di mattoni che sigillava la porta. Questa azione rappresentava l’apertura di una porta alla misericordia divina.
Description
Questa pietra, apposta sulla parete della cappella del Beato Leopoldo, nel recinto del convento di Monteluco (vedi), proviene dalla Porta Santa nel giubileo dell'anno 1700, indetto da Papa Innocenzo XII (Antonio Pignatelli di Spinazzola, Spinazzola 1615 – Roma 1700), Papa della Chiesa Cattolica dal 1691. Egli indisse ed aprì l'anno giubilare del 1700, ma, morendo a settembre, lo lasciò concludere al successore, Papa Clemente XI (Giovanni Francesco Albani, Urbino 1649 – Roma 1721), Papa della Chiesa Cattolica dal 1700 alla sua morte.
In passato, infatti, la Porta Santa non veniva solo chiusa ma proprio murata. Quindi durante l'apertura, in occasione di un Giubileo, il Papa "rompeva" simbolicamente una muratura di mattoni che sigillava la porta. Questa azione rappresentava l'apertura di una porta alla misericordia divina.
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