Cappelletta di Santa Maria del Pozzo

  • Cappelletta di Santa Maria del Pozzo

    • Cappelletta di Santa Maria del Pozzo 06/01/2023
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Questa minuscola cappella è inglobata in un palazzo in fondo a Via Monterone, sulla destra scendendo, poco prima della porta. Fino alla costruzione dell’edificio sovrastante v’era solo un un pozzo, probabilmente di acqua sulfurea, che si riteneva miracolosa, specialmente per la cura della rogna, motivo per il quale vi fu costruita sopra una Cappella.

Esternamente si vedono quattro paraste (colonne inglobate nel muro) sovrastate da un timpano.

Un pregevole affresco del 1400 raffigura la Madonna con Gesù benedicente, fra i Santi Giovanni Battista e S. Pietro Martire, compatrono di Spoleto, raffigurato nella iconografia classica: capo reclinato, palma del martirio, e libro.

Del 1600 gli affreschi ai lati:  a destra S. Francesco e S. Antonio da Padova, a sinistra S. Pietro e S. Paolo.

Nella volta “il Signore tutte vede”.

Sopra la porta il simbolo mariano con la mezzaluna, simbolo della Ascensione.

La iscrizione recita: “immagina di San Giovanni Battista, anno di grazia 1493, immagine di San Pietro Martire”.

E’ stata restaurata dagli Amici di Spoleto nel 1963.

Dal 1997, su idea e per la gestione di Franco Troiani (https://www.francotroiani.it/bio.asp) questo ambiente è diventato il più piccolo museo che esista: “L’ Opus & Light di Studio A’87”  espone regolarmente, in questa speciale vetrina, opere d’arte contemporanee.

Description

Questa minuscola cappella è inglobata in un palazzo in fondo a Via Monterone, sulla destra scendendo, poco prima della porta. Fino alla costruzione dell'edificio sovrastante v'era solo un un pozzo, probabilmente di acqua sulfurea, che si riteneva miracolosa, specialmente per la cura della rogna, motivo per il quale vi fu costruita sopra una Cappella.

Esternamente si vedono quattro paraste (colonne inglobate nel muro) sovrastate da un timpano.

Un pregevole affresco del 1400 raffigura la Madonna con Gesù benedicente, fra i Santi Giovanni Battista e S. Pietro Martire, compatrono di Spoleto, raffigurato nella iconografia classica: capo reclinato, palma del martirio, e libro.

Del 1600 gli affreschi ai lati:  a destra S. Francesco e S. Antonio da Padova, a sinistra S. Pietro e S. Paolo.

Nella volta "il Signore tutte vede".

Sopra la porta il simbolo mariano con la mezzaluna, simbolo della Ascensione.

La iscrizione recita: "immagina di San Giovanni Battista, anno di grazia 1493, immagine di San Pietro Martire".

E' stata restaurata dagli Amici di Spoleto nel 1963.

Dal 1997, su idea e per la gestione di Franco Troiani (https://www.francotroiani.it/bio.asp) questo ambiente è diventato il più piccolo museo che esista: "L’ Opus & Light di Studio A’87"  espone regolarmente, in questa speciale vetrina, opere d’arte contemporanee.

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Mappa fornita da OpenStreetMap.org

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