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I telamoni del Duomo
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12/03/2025
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Telamone ( dal greco telamṓn -ônos, “che sostiene”), è sinonimo di Atlante, il titano che sostiene il cielo sulle sue spalle.
In epoca romana raffigura la sottomissione e la penitenza degli sconfitti, a volte raffigurati anche inginocchiati.
Nella simbologia cristiana ha il significato di forza e sostegno, a supportare la Chiesa tutta e comunque, quotidianamente, la propria fede. A volte riporta anche al concetto del peso del peccato, e quindi della necessità della penitenza, della preghiera, della redenzione attraverso la fede.
E’, in architettura, una figura maschile impegnata nello sforzo di sorreggere qualcosa, in genere un architrave, e può essere solo decorativa o anche strutturale.
Ne abbiamo bellissimo esempio sulla facciata del Duomo, al centro. Ve ne sono due, in piedi, che, insieme a cinque colonnine, sorreggono il grande rosone centrale, simbolo di luce divina che illumina l’interno della chiesa. E sorreggono anche i quattro evangelisti i cui simboli sono riportati, come spesso accade, agli angoli del quadrato del rosone.
Description
Telamone ( dal greco telamṓn -ônos, "che sostiene"), è sinonimo di Atlante, il titano che sostiene il cielo sulle sue spalle.
In epoca romana raffigura la sottomissione e la penitenza degli sconfitti, a volte raffigurati anche inginocchiati.
Nella simbologia cristiana ha il significato di forza e sostegno, a supportare la Chiesa tutta e comunque, quotidianamente, la propria fede. A volte riporta anche al concetto del peso del peccato, e quindi della necessità della penitenza, della preghiera, della redenzione attraverso la fede.
E', in architettura, una figura maschile impegnata nello sforzo di sorreggere qualcosa, in genere un architrave, e può essere solo decorativa o anche strutturale.
Ne abbiamo bellissimo esempio sulla facciata del Duomo, al centro. Ve ne sono due, in piedi, che, insieme a cinque colonnine, sorreggono il grande rosone centrale, simbolo di luce divina che illumina l'interno della chiesa. E sorreggono anche i quattro evangelisti i cui simboli sono riportati, come spesso accade, agli angoli del quadrato del rosone.