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Monumento Altieri
- 26/12/2024
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Lo stemma principale è di Papa Clemente X (Emilio Bonaventura Altieri, Roma 1590 – Roma 1676, Papa della Chiesa Cattolica dal 1670 alla morte).
Il più vecchio Papa: eletto ai quasi 80 anni, in carica fino agli 86 anni. Indisse ben due giubilei straordinari. Consiste di sei stelle d’argento su campo azzurro, e chiave al centro. E’ sormontato dalla tiara.
Quello a sinistra è di Paoluzzo Paoluzzi degli Albertoni Altieri (Roma 1623 – Roma 1698), nipote di Papa Clemente X e cardinale. Stessa grafica, senza chiave e sormontato dal galero.
Quello a destra è di Gaspare Albertone dei Paoluzzi dei Piermattei (Roma 1650 – Roma 1720). Nipote di Paoluzzo Paoluzzi è Marchese di Rasino e Nunzio Apostolico in Portogallo e Spagna. Il suo stemma è sempre quello degli Altieri, ma sormontato da una corona.
Infine sotto con due alberi di quercia e gli altri due quarti fatti con bande ad onda azzurre su campo argento, lo stemma di Ludovico Sciamanna (Terni 1588 – Livorno data ignota). Fu nominato Vescovo di Spoleto, nel 1685, da Clemente X. Provvide a numerose opere pubbliche, ricordate nella lapide in Via Ponzianina. (Vedi “Lapide e stemma Sciamanna”).
L’iscrizione sottostante permette solo di comprendere la dedica a Clemente X da parte dello Sciamanna e la data del 1673.
Description
Lo stemma principale è di Papa Clemente X (Emilio Bonaventura Altieri, Roma 1590 – Roma 1676, Papa della Chiesa Cattolica dal 1670 alla morte).
Il più vecchio Papa: eletto ai quasi 80 anni, in carica fino agli 86 anni. Indisse ben due giubilei straordinari. Consiste di sei stelle d'argento su campo azzurro, e chiave al centro. E' sormontato dalla tiara.
Quello a sinistra è di Paoluzzo Paoluzzi degli Albertoni Altieri (Roma 1623 - Roma 1698), nipote di Papa Clemente X e cardinale. Stessa grafica, senza chiave e sormontato dal galero.
Quello a destra è di Gaspare Albertone dei Paoluzzi dei Piermattei (Roma 1650 - Roma 1720). Nipote di Paoluzzo Paoluzzi è Marchese di Rasino e Nunzio Apostolico in Portogallo e Spagna. Il suo stemma è sempre quello degli Altieri, ma sormontato da una corona.
Infine sotto con due alberi di quercia e gli altri due quarti fatti con bande ad onda azzurre su campo argento, lo stemma di Ludovico Sciamanna (Terni 1588 - Livorno data ignota). Fu nominato Vescovo di Spoleto, nel 1685, da Clemente X. Provvide a numerose opere pubbliche, ricordate nella lapide in Via Ponzianina. (Vedi "Lapide e stemma Sciamanna").
L'iscrizione sottostante permette solo di comprendere la dedica a Clemente X da parte dello Sciamanna e la data del 1673.