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Sabaini al Governatore Jacovacci
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31/05/2023
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€0,00

Stemma molto ben dettagliato e realizzato del Governatore Leone Massimi Jacovacci de’ Facceschi (luogo imprecisato 1672 – Ascoli 1689), Governatore di Spoleto nel 1685 e 1686.
L’iscrizione venne a lui dedicata dal luogotenente Antonio Sabaini:
“A Leoni Massimi Jacovacci, patrizio romano, referendario dell’una e dell’altra segnatura, per aver retto il governo della città di Spoleto con massima distinzione di saggezza, integrità e giustizia, fiorente delle virtù e di ogni sorta di erudizione e sapienza e veramente massimo.
Antonio Sabaini, luogotenente, scolpì questo monumento, segno dell’animo dominato dai benefici a testimonianza dell’immortale merito. L’anno della salute 1686.”
Lo stemma, elaboratissimo, è in due parti:
a sinistra le bande orizzontali (argento e azzurro) e la banda diagonale (dorata) affiancati dai due leoni (rossi) con corona (d’oro) appoggiati su due mezze croci (azzurre), appartiene ai Sabaini
a destra le sei lune crescenti (argentee su campo azzurro), che è degli Jacovacci.
Vedsai anche la scheda “Stemma Jacovacci affrescato su Palazzo Collicola”.
Description
Stemma molto ben dettagliato e realizzato del Governatore Leone Massimi Jacovacci de' Facceschi (luogo imprecisato 1672 - Ascoli 1689), Governatore di Spoleto nel 1685 e 1686.
L'iscrizione venne a lui dedicata dal luogotenente Antonio Sabaini:
"A Leoni Massimi Jacovacci, patrizio romano, referendario dell'una e dell'altra segnatura, per aver retto il governo della città di Spoleto con massima distinzione di saggezza, integrità e giustizia, fiorente delle virtù e di ogni sorta di erudizione e sapienza e veramente massimo.
Antonio Sabaini, luogotenente, scolpì questo monumento, segno dell'animo dominato dai benefici a testimonianza dell'immortale merito. L'anno della salute 1686."
Lo stemma, elaboratissimo, è in due parti:
a sinistra le bande orizzontali (argento e azzurro) e la banda diagonale (dorata) affiancati dai due leoni (rossi) con corona (d'oro) appoggiati su due mezze croci (azzurre), appartiene ai Sabaini
a destra le sei lune crescenti (argentee su campo azzurro), che è degli Jacovacci.
Vedsai anche la scheda "Stemma Jacovacci affrescato su Palazzo Collicola".