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Il Giubileo del Papa Spoletino
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02/07/2023
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Il 19. Giubileo fu indetto nel 1825 dal Papa Spoletino Leone XII (vedi scheda “Porta leonina di San Gregorio”)
Il primo Giubileo fu indetto da Bonifacio VIII nel 1300, destinato, nella sua previsione, ad avere cadenza cinquantennale.
Dal 1475 il Giubileo ha cadenza venticinquennale, ma quello del 1800 non si tenne perché il Papa (Pio VI) era stato fatto prigionienero in Francia e lì era morto. Quindi Leone XII si trovò ad indire e presiedere il primo Giubileo dopo 50 anni (dopo quello del 1775, indetto da Clemente XIV e presieduto da Pio VI).
Questa mattonella, che lo ricorda, è affissa su muro di una casa in Via S. Angelo, il vicoletto che porta all’omonimo monastero.
La prima riga riporta la scritto “A GIUBIL” abbreviazione di “Annus Iubilaeus”, anno del Giubileo.
Al centro la tiara, simbolo papale, cappello con tre giri di preziosi, da cui il sinonimo “triregno”, e le due chiavi, quella del regno dei cieli e quella del regno temporale, con l’anno 1825 al centro.
In fondo la sigla RFSP (Reverenda Fabbrica di San Pietro) . Il tutto incorniciato da un bel disegno a foglie.
La “Fabbrica di San Pietro” era ancora operativa nel XIX secolo e lo è ancora oggi. Si occupa della manutenzione e della gestione operativa della Basilica.
Description
Il 19. Giubileo fu indetto nel 1825 dal Papa Spoletino Leone XII (vedi scheda "Porta leonina di San Gregorio")
Il primo Giubileo fu indetto da Bonifacio VIII nel 1300, destinato, nella sua previsione, ad avere cadenza cinquantennale.
Dal 1475 il Giubileo ha cadenza venticinquennale, ma quello del 1800 non si tenne perché il Papa (Pio VI) era stato fatto prigionienero in Francia e lì era morto. Quindi Leone XII si trovò ad indire e presiedere il primo Giubileo dopo 50 anni (dopo quello del 1775, indetto da Clemente XIV e presieduto da Pio VI).
Questa mattonella, che lo ricorda, è affissa su muro di una casa in Via S. Angelo, il vicoletto che porta all'omonimo monastero.
La prima riga riporta la scritto "A GIUBIL" abbreviazione di "Annus Iubilaeus", anno del Giubileo.
Al centro la tiara, simbolo papale, cappello con tre giri di preziosi, da cui il sinonimo "triregno", e le due chiavi, quella del regno dei cieli e quella del regno temporale, con l'anno 1825 al centro.
In fondo la sigla RFSP (Reverenda Fabbrica di San Pietro) . Il tutto incorniciato da un bel disegno a foglie.
La "Fabbrica di San Pietro" era ancora operativa nel XIX secolo e lo è ancora oggi. Si occupa della manutenzione e della gestione operativa della Basilica.