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Melis a Bernardino Inghirami
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31/05/2023
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€0,00
Gli Inghirami sono sassoni, ma si stabiliscono a Volterra prima dell’anno mille.
Bernardo, detto Bernardino, Inghirami è stato governatore di Spoleto molto a lungo, per quasi dieci anni, dal 1676 al 1685. Tra l’altro restaurò le mura.
E’ stato governatore anche di Cesena, rimini, Todi, Benevento e Camerino.
La iscrizione:
“A Bernardino Abate Inghirami, referendario dell’una e dell’altra segnatura, per un decennio governatore di Spoleto e vigilantissimo commissario generale contro i facinorosi delle province di Umbria, Sabina e Montagna, con sommo incremento della pubblica felicità. Notevole per lode di integrità, saggezza e giustizia.
Giuseppe Antonio Melis, luogotenente, pose, l’anno del Signore 1685”
Lo stemma è molto complesso, ma ben leggibile se lo si divide in quattro quadranti.
Nel primo e nel terzo v’è una aquila coronata sopra a tre ruote (d’oro).
Nel secondo e nel quarto un albero sopra tre cime (d’argento) ed una rosa.
Description
Gli Inghirami sono sassoni, ma si stabiliscono a Volterra prima dell'anno mille.
Bernardo, detto Bernardino, Inghirami è stato governatore di Spoleto molto a lungo, per quasi dieci anni, dal 1676 al 1685. Tra l'altro restaurò le mura.
E' stato governatore anche di Cesena, rimini, Todi, Benevento e Camerino.
La iscrizione:
"A Bernardino Abate Inghirami, referendario dell'una e dell'altra segnatura, per un decennio governatore di Spoleto e vigilantissimo commissario generale contro i facinorosi delle province di Umbria, Sabina e Montagna, con sommo incremento della pubblica felicità. Notevole per lode di integrità, saggezza e giustizia.
Giuseppe Antonio Melis, luogotenente, pose, l'anno del Signore 1685"
Lo stemma è molto complesso, ma ben leggibile se lo si divide in quattro quadranti.
Nel primo e nel terzo v'è una aquila coronata sopra a tre ruote (d'oro).
Nel secondo e nel quarto un albero sopra tre cime (d'argento) ed una rosa.
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