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Altorilievo di Sant’Emiliano
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20/05/2023
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€0,00
Sant’Emiliano (o Miliano) nacque in Armenia, visse tra il II ed il IV secolo e fu Vescovo di Trevi. Martirizzato nel 304 d.c. a Bovara, è oggi patrono di Trevi ed a lui è intitolato il Duomo.
Abbiamo nel museo del Ducato un altorilievo ricavato sulla metà di rocchi di colonna riusati.
Normalmente non parliamo, in questo sito, di quanto è contenuto nei nostri musei, già ampiamente ben illustrato.
La bellezza raffinata di questa opera ed il fatto che, come un film, narra la vicenda in maniera leggibilissima, ci fa fare una eccezione.
Nel primo riquadro l’imperatore, assistito da un servo, pronuncia la condanna di Emiliano.
Nel secondo il martire, viene torturato con delle fiaccole. Ma non si ustiona: l’angelo dal cielo invia spegne le fiaccole.
Nel terzo il Santo, ora vestito, deve essere divorato dai leoni, ma l’angelo li fa prostrare.
Nel quarto e nel quinto viene decapitato, sotto un ulivo, ma il Signore e gli angeli gli salvano l’anima.
Description
Sant'Emiliano (o Miliano) nacque in Armenia, visse tra il II ed il IV secolo e fu Vescovo di Trevi. Martirizzato nel 304 d.c. a Bovara, è oggi patrono di Trevi ed a lui è intitolato il Duomo.
Abbiamo nel museo del Ducato un altorilievo ricavato sulla metà di rocchi di colonna riusati.
Normalmente non parliamo, in questo sito, di quanto è contenuto nei nostri musei, già ampiamente ben illustrato.
La bellezza raffinata di questa opera ed il fatto che, come un film, narra la vicenda in maniera leggibilissima, ci fa fare una eccezione.
Nel primo riquadro l'imperatore, assistito da un servo, pronuncia la condanna di Emiliano.
Nel secondo il martire, viene torturato con delle fiaccole. Ma non si ustiona: l'angelo dal cielo invia spegne le fiaccole.
Nel terzo il Santo, ora vestito, deve essere divorato dai leoni, ma l'angelo li fa prostrare.
Nel quarto e nel quinto viene decapitato, sotto un ulivo, ma il Signore e gli angeli gli salvano l'anima.
Mappa
