• San Filippo Neri

  • 06/01/2023

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La chiesa intitolata a San Filippo Neri , fu costruita a partire dal 1640 (pochi anni dopo la morte del Santo e dopo la sua canonizzazione, avvenuta nel 1622) e completata nel 1671, con la imponente cupola.

Il progetto è dello spoletino Loreto Scelli, l’opera fu possibile grazie al contributo di due illustri e ricchi spoletini residenti in Roma: Ugo Alberici e Loreto Vittori.

Completata la chiesa si diede inizio (nel 1674) alla costruzione del convento dei Filippini. Questo fu poi soppresso con l’Unità d’Italia, nel 1860. I suoi locali furono dapprima  usati come sede del Liceo Regio fino al 1863 e poi dal 1871 come sede del Tribunale, che ancora oggi lì è, e delle poste..

Si raggiunge la chiesa tramite un scalinata che colma il dislivello con piazza Mentana.

La facciata è in travertino, contiene un bel timpano e aperture scandite da lesene. L’interno è a tre navate, divise da pilastri con transetto coperto da cupola.
La Fondazione Francesca, Valentina e Luigi Antonini curò il restauro della facciata e del quadro di Sebastiano Conca.
Il monumentale altare maggiore è del XIX secolo.

Il 24 aprile 1988 Papa Giovanni Paolo II ha proclamato Beato Don Pietro Bonilli, fondatore delle Suore della Sacra Famiglia. Il suo corpo venne allora esposto per una settimana nel Duomo e poi posizionato in una urna dorata in San Filippo. Oggi il Beato Don Pietro Bonilli è stato riportato nella natia Cannaiola.

Filippo Romolo Neri (Firenze, 21 luglio 1515 – Roma, 26 maggio 1595), presbitero ed educatore, beatificato nel 1615 e poi proclamato Santo da Papa Gregorio XV nel 1622. Protettore dai terremoti e dai reumatismi, fondò la “Confraternita della Santissima Trinità”, dedita alla assistenza dei pellegrini, dei carcerati, dei malati e la “Congregazione dell’Oratorio”, approvata da Papa Gregorio XIII nel 1575. Nel 1551, istituì la pratica delle “Quarant’ore”.