Chiesa di Crisanto e Darìa

  • Chiesa di Crisanto e Darìa

    • Chiesa di Crisanto e Darìa 11/03/2023
  • €0,00

Si presuppone che la edificazione di questa chiesa, su una delle vie da Spoleto alla Valnerina, abbia dato origine all’abitato di Patrico.

Secondo la leggenda Crisanto era figlio del nobile alessandrino Polemio. A Roma fu convertito dal prete Carpoforo. Il padre cercò di farlo tornare al paganesimo inviandogli la bella vestale Darìa, ma pure lei divenne cristiana e decise di vivere con Crisanto, ma in castità. I due convertirono numerosi romani, finché vennero scoperti e martirizzati tramite seppellimento da vivi. Questo perché Darìa era pure sempre una vestale, ed il sangue di una vestale non poteva essere sparso, altrimenti gli Dei si sarebbero adirati.

Fu visitata, il 10 ottobre 1571, dal commissario pontificio Pietro de Lunel, inviato da Papa Pio V ad attuare le direttive del concilio tridentino. Egli dispose di bruciare una statua della Madonna in legno perché vecchia e rovinata. Probabilmente, invece, risultava indecorosa, perché il compito principale del Commissario era di ordine morale.
Ma ordinò però di conservarne le ceneri in Chiesa.

Description

Si presuppone che la edificazione di questa chiesa, su una delle vie da Spoleto alla Valnerina, abbia dato origine all'abitato di Patrico.

Secondo la leggenda Crisanto era figlio del nobile alessandrino Polemio. A Roma fu convertito dal prete Carpoforo. Il padre cercò di farlo tornare al paganesimo inviandogli la bella vestale Darìa, ma pure lei divenne cristiana e decise di vivere con Crisanto, ma in castità. I due convertirono numerosi romani, finché vennero scoperti e martirizzati tramite seppellimento da vivi. Questo perché Darìa era pure sempre una vestale, ed il sangue di una vestale non poteva essere sparso, altrimenti gli Dei si sarebbero adirati.

Fu visitata, il 10 ottobre 1571, dal commissario pontificio Pietro de Lunel, inviato da Papa Pio V ad attuare le direttive del concilio tridentino. Egli dispose di bruciare una statua della Madonna in legno perché vecchia e rovinata. Probabilmente, invece, risultava indecorosa, perché il compito principale del Commissario era di ordine morale.
Ma ordinò però di conservarne le ceneri in Chiesa.

Mappa

Mappa fornita da OpenStreetMap.org

Link e Informazioni

Address

Cerca

Nella stessa categoria

Lapide a F Vigili

0 (0 review)

Leccio monumentale

0 (0 review)

Campana nel Chiostro

0 (0 review)

Cimitero di Patrico

0 (0 review)

Sasso forato

0 (0 review)

Ex tiro a volo

0 (0 review)

Porte del morto

0 (0 review)

Strada per Monteluco

0 (0 review)

Palazzo Lauri

0 (0 review)

Fonte pescaia

0 (0 review)

Palazzo Leoncilli

0 (0 review)

Albergo del Matto

0 (0 review)

Rocca dei Perugini

0 (0 review)

Santa Eufemia

0 (0 review)

San Giuliano

0 (0 review)

Croce di Monteluco

0 (0 review)

Cippo lex spoletana

0 (0 review)

© 2022 Lightage • P.IVA 02356350542 • Info, contatti, fonti • Informativa sulla Privacy