• Sostruzioni sillane

  • 22/01/2023

• €0,00

Questo luogo in Via dello Spagna, che fa parte della “insula” del vescovato, è stato scavato nel 1963, fino a scoprire resti di mura romane, probabilmente del I secolo avanti Cristo, periodo di Lucio Cornelio Silla, appunto.
I lavori furono diretti da Bruno Toscano, da Bucher e da Vicari.

Si tratta di un ambulacro con nove archi e dieci pilastri, lungo circa 30 metri.  Per circa 20 metri il percorso è rettilineo, poi volta quasi ad angolo retto sulla destra.

La tradizione popolare lo riconduce ai resti del mitico e sconosciuto palazzo Ducale, che avrebbe sontuosamente ospitato i potenti Duchi di Spoleto in amplissimi spazi.
Lo studio archeologico e la credenza potrebbero non essere in contraddizione, in quanto sopra l’edificio sillano, una sostruzione, appunto, ben potrebbe essere stato costruito il palazzo dei Duchi.

E, addirittura, questo potrebbe essere stato proseguito, nel fare e disfare tipico dei tempi, nell’altrettanto misterioso Palazzo della Signoria.

Il luogo fu restaurato, sotto la direzione di Bruno Toscano e Francois Bucher, dalla Associazione Amici di Spoleto, dal Centro Internazionale di Arte Romana di New York e dall’Università di Princetown.
Oggi nell’abbandono e nel degrado e non visitabile, all’interno.
Nondimeno conserva la sua importanza archeologica ed il suo mistero.