• Palazzo Pagani

  • 06/01/2023

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Contiguo al palazzo comunale è palazzo Pagani, che nel tempo è stato in proprietà anche dei Cittadini, dei Cesi, dei Carocci e dei Fratellini.

La famiglia Fratellini era originaria di Sellano, si spostò a Spoleto quando Tomasso Fratellini prese in moglie Giulia Carocci, della nobile famiglia proprietaria di questa casa. Infatti vi abitò Filippo Fratellini (1854 – 1929), ricordato in una lapide a fianco. Fu uomo di legge, storico e senatore del Regno d’Italia.

L’edifico è del XVI secolo, ed ha accesso da piazza del Comune tramite una corte interna. Poi però, scavalca, con un decoratissimo contrafforte praticabile, Via Saffi e prosegue in Via dell’Arringo. Sull’angolo tra queste vie ha una grande terrazza coperta e con finestre, che pare essere un ultimo piano, ma è, appunto, una terrazza coperta.
La facciata presenta una bella decorazione policroma nel marcapiano della trasanna e, soprattutto, dei meravigliosi graffiti, ben conservati, che si possono in parte ammirare anche da piazza del Comune, senza entrare nella proprietà privata.

Secondo alcuni fu usato, appena costruito, come residenza del Governatore della città che prima prendeva dimora nella Rocca.