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Palazzo Martorelli Orsini
- 06/01/2023
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Prende il nome dalla famiglia Martorelli, quella del giurista Pier Filippo (date non note, nato inizio 1400 – morto dopo il 1489). Figlio di Ambrogio Martorelli fu servitore di due Papi: Callisto III, Alfons de Borja y Cabanilles (Papa dal 1455 al 1458, che lo nominò Cavaliere nel 1456) e Pio II, Enea Silvio Bartolomeo Piccolomini (Papa dal 1458 al 1464).
Giurista, specializzato in Diritto Canonico, fu Giudice ad Amelia, poi Capitano a Cerreto, podestà a Cascia e Fermo, quindi Governatore di Viterbo ed Orvieto, Podestà di Ascoli, di Firenze e di Spoleto (nel 1477), infine, dal 1489, Senatore a Roma.
Fu molto legato alla famiglia Orsini (che ha avuto due Papi e 32 Cardinali), in particolare a Latino Orsini, che gli concesse di abbinare il proprio cognome, cosicché la famiglia, dopo il 1475, si chiamò “Martorelli Orsini”.
Il palazzo è molto semplice nell’affaccio su Piazza del Mercato, ma più pregiato verso Via Saffi. Il cortile ha fontana e pozzo ed è contornato da logge sovrapposte. Proviene dalla unione di due palazzi attigui, unione che chiuse un vicolo che portava a via di Visiale.
Dal 1799 ospitò il Tribunale, poi uffici comunali e di aziende municipalizzate. Ora, dopo la ristrutturazione (dal 2006 al 2014), di nuovo ospita uffici giudiziari.
Description
Prende il nome dalla famiglia Martorelli, quella del giurista Pier Filippo (date non note, nato inizio 1400 - morto dopo il 1489). Figlio di Ambrogio Martorelli fu servitore di due Papi: Callisto III, Alfons de Borja y Cabanilles (Papa dal 1455 al 1458, che lo nominò Cavaliere nel 1456) e Pio II, Enea Silvio Bartolomeo Piccolomini (Papa dal 1458 al 1464).
Giurista, specializzato in Diritto Canonico, fu Giudice ad Amelia, poi Capitano a Cerreto, podestà a Cascia e Fermo, quindi Governatore di Viterbo ed Orvieto, Podestà di Ascoli, di Firenze e di Spoleto (nel 1477), infine, dal 1489, Senatore a Roma.
Fu molto legato alla famiglia Orsini (che ha avuto due Papi e 32 Cardinali), in particolare a Latino Orsini, che gli concesse di abbinare il proprio cognome, cosicché la famiglia, dopo il 1475, si chiamò "Martorelli Orsini".
Il palazzo è molto semplice nell'affaccio su Piazza del Mercato, ma più pregiato verso Via Saffi. Il cortile ha fontana e pozzo ed è contornato da logge sovrapposte. Proviene dalla unione di due palazzi attigui, unione che chiuse un vicolo che portava a via di Visiale.
Dal 1799 ospitò il Tribunale, poi uffici comunali e di aziende municipalizzate. Ora, dopo la ristrutturazione (dal 2006 al 2014), di nuovo ospita uffici giudiziari.