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Ex tiro a volo
- 09/07/2023
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Il “tiro a volo”, o al piattello, di Monteluco era una struttura sportiva molto attiva in località “calvario”, dove si allenavano gli agonisti e potevano cimentarsi anche gli amatori, noleggiando la attrezzatura.
Vi mosse i primi passi (i primi tiri) Marco Conti, spoletino, ex campione mondiale (1977) ed europeo (1991), due volte vincitore della Coppa del Mondo (1990 e 1992) nella specialità “fossa olimpica”, quattro volte campione italiano (1976 e 1977, 1987 e 1995), allenatore per 12 anni delle nazionali di Emirati Arabi, Iran e Oman, poi Direttore Tecnico della nazionale azzurra di trap.
V’era un bar pizzeria, frequentato anche dai non appassionati di fucili e piattelli, ed era, comunque, un luogo dove andare a passare del tempo, semplicemente prendendo il fresco (era aperto anche di sera, con le luci artificiali) e guardando le persone cimentarsi in questo sport.
Il rumore generato dagli spari, l’invecchiamento delle macchine lancia piattelli, ed una serie di altri motivi ne hanno determinato la chiusura e l’abbandono.
Nel 2024 sono stati fatti i lavori per recuperare il sito e costruirvi un teatro all’aperto, che potrà essere usato per rappresentazioni nel periodo estivo.
Description
Il "tiro a volo", o al piattello, di Monteluco era una struttura sportiva molto attiva in località "calvario", dove si allenavano gli agonisti e potevano cimentarsi anche gli amatori, noleggiando la attrezzatura.
Vi mosse i primi passi (i primi tiri) Marco Conti, spoletino, ex campione mondiale (1977) ed europeo (1991), due volte vincitore della Coppa del Mondo (1990 e 1992) nella specialità "fossa olimpica", quattro volte campione italiano (1976 e 1977, 1987 e 1995), allenatore per 12 anni delle nazionali di Emirati Arabi, Iran e Oman, poi Direttore Tecnico della nazionale azzurra di trap.
V'era un bar pizzeria, frequentato anche dai non appassionati di fucili e piattelli, ed era, comunque, un luogo dove andare a passare del tempo, semplicemente prendendo il fresco (era aperto anche di sera, con le luci artificiali) e guardando le persone cimentarsi in questo sport.
Il rumore generato dagli spari, l'invecchiamento delle macchine lancia piattelli, ed una serie di altri motivi ne hanno determinato la chiusura e l'abbandono.
Nel 2024 sono stati fatti i lavori per recuperare il sito e costruirvi un teatro all'aperto, che potrà essere usato per rappresentazioni nel periodo estivo.